La New Age è nata negli anni sessanta, e comprende un insieme di realtà, di credenze, di modi di essere completamente diversi tra loro. Abitualmente si tratta di fenomeni allargati, fluidi, in continuo divenire." A parlare è Maria Immacolata Macioti, docente di Sociologia delle Religioni all'Università "La Sapienza" di Roma e autrice di numerose pubblicazioni sul fenomeno delle sette, dei movimenti e delle nuove religioni legate, in qualche modo, al fenomeno New Age. "In Italia, la più grande comunità che si ispira alla filosofia New Age è Damanhur, in provincia di Torino, Si tratta di una comunità che si iscrive nella tradizione esoterica ed occulta dell'Era dell'Acquario, ricercando particolarmente un rapporto di armonia con l'ambiente. Esistono poi, a livello locale, diverse realtà minori di cui è difficile dare conto, perché si tratta, appunto, di situazioni in continuo mutamento. Nel Lazio, si potrebbero citare i gruppi di firewalking, la camminata sul fuoco, di Cesare Magrini o la comunità di Ergoniani di Marcello Greti." Sembra quasi che la New Age abbia una doppia connotazione. Una "solare", di cui leggiamo spesso, e una dai confini più oscuri. In effetti, quando si ...