1998, Numero 7
NEL CUORE NERO DELLA MODERNITÀ
di Francesco Cataluccio ? Intervista a cura di Attilio Scarpellini
Tra tanto fiorire di studi comparativisti, e di polemiche che puntualmente li precedono e li accompagnano, ecco un libro che ha il pregio di fare il punto su un concetto quello di totalitarismo al di fuori del suo uso (del suo abuso o del suo disuso) politico. Uscito in sordina, "Nazismo, fascismo, comunismototalitarismi a confronto" (Bruno Mondadori editore) non sfugge all'effetto "libro nero": per quanto il curatore, Marcello Flores, possa negare la centralità del carattere "criminale" delle dittature di questo secolo, stigmatizzando nel libro di Courtois e soci "un paradigma negativo per qualsiasi ricerca storica", è proprio il Novecento come secolo "assassino" per usare una definizione di David Rousset a costituire il grande tema, e il grande cruccio, di questa bella opera a più voci. Né potrebbe essere altrimenti. Questo scorcio finale del secolo sembra avere, nei suoi molti bilanci, siano essi storici, filosofici o letterali, un unico e inafferrabile protagonista: il male. Basta rileggere qualche pagina di Di fronte all'estremodi Tvetan Todorov, o del più recente Le bien et le mal di André Glucksmann, per rendersi conto quanto la coscienza contemporanea tenda a ...
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