Michael Walzer affronta nel suo ultimo saggio "Sulla tolleranza" uno dei problemi politicosociali ed economici del nostro tempo: ovvero l'integrazione dei popoli, utilizzando come di consueto un originale approccio filosofico e ben intuendo che il "multiculturalismo" è un fenomeno che gli Stati Uniti hanno dovuto e saputo affrontare per tempo e che oggi, in altre forme e in tutt'altra consistenza, si presenta anche nella "vecchia" Europa che si trasforma in Comunità a tutti gli effetti, dopo Maastricht e la sua ratifica. Ovviamente, Walzer asserisce che genti diverse sono coesestite anche prima, ma tuttavia sempre con un certo grado di separatezza fra loro. Innanzitutto villaggi separati, famiglie e diritti di famiglia differenti, tribunali, tradizioni culturali e linguaggi ben distinti. Oggi sperimentiamo sempre più spesso la convivenza fra diversi, l'incontro con "l'Altro" non è mai stato tanto diffuso in una sorte di Globalizzazione che riguarda le Comunicazioni di massa, la cultura economica, politica e democratica, lo sport e la musica ed i matrimoni misti. Un complesso e variegato insieme di contaminazioni che, procedendo in forme diverse ed altrettanto complesse, (Wa...