L'ex segretario del PSI ha tutte le carte in regola per aiutare i socialisti italiani a riorganizzare un nuovo partito. Gli viene riconosciuto il merito di essere stato tra i grandi leader del socialismo europeo, uno straordinario uomo di governo. Siamo in ritardo, lo Sdi non dovrà affrontare il tema dell'unità socialista appesantito da problemi di natura personalistica: la scelta delle candidature alle prossime europee giunge solo dopo la credibilità politica della lista. L'unità socialista, dunque, deve essere un fatto vero, non il risultato di una estenuante trattativa per le candidature. La logica di unirsi alle europee, di chiudere per un turno elettorale tra parentesi la tragedia della diaspora, per tornare a dividersi il giorno dopo (alle amministrative o alle politiche) non regge. Questo non è accettabile già oggi, dopo le divisioni che abbiamo avuto recentemente (vedi il caso di Brescia), lo é ancor meno se guardiamo alla prospettiva. La ricerca dell'unità politica é una ricerca sulla strategia socialista dopo questi anni, sulla strategia del rinato PSI "riunificato" e non può essere gabellata a fini di breve tattica elettorale. A questo scopo sarebbe urgente, prima anco...