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1998,
Numero 9

AUTOREVOLI AMNESIE QUESTIONE SOCIALISTA

di Vittorio Craxi

Nel 1998 si sono infrante di fronte alle sue inevitabili contraddizioni tutte le prospettive politiche che si erano fatte strada attraverso la cosiddetta "falsa rivoluzione". È finito l'Ulivo ovverosia la coalizione politica eterogenea che aveva sconfitto, dopo averlo sfiancato per via giudiziaria, l'unico uomo politico, imprenditore della comunicazione Silvio Berlusconi che nel 1994 provò a sfidare il conformismo politico che stava assegnando ad un progetto profondamente antidemocratico la guida del paese. L'Ulivo, inteso come progetto politico e come prospettiva elettorale definitiva per l'Italia bipolare esce definitivamente di scena a causa della sua debolezza intrinseca (deve la sua sopravvivenza politica esclusivamente all'appoggio che si è rivelato obsoleto dell'antagonismo politico della sinistra comunista), esce di scena il "pivot" della coalizione, Romano Prodi, estromesso dalla guida del Governo da quella che i più sinceri osservatori non hanno esitato a definire un "Putch di palazzo" degno della peggiore congiura democristiana nella Prima Repubblica. Prodi vuole registrare nel suo carniere dei risultati ottenuti, l'accesso definitivo dell'Italia nel novero delle n...