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1998,
Numero 9

"TRADIMENTO" DI FANFANI

di Critica Sociale

Il 1962 è l'anno migliore per la socialdemocrazia. Trionfa la sua proposta di un governo di centrosinistra concordato con il PSI; si riapre il discorso sulla riunificazione; il partito si avvantaggia ancora in una prova elettorale amministrativa importante. Per la elezione del nuovo presidente della Repubblica Saragat è il più forte candidato che la sinistra può opporre a Segni, risultato vincente di misura. Quest'ultimo episodio al di là dell'esito non fortunato, è significativo del prestigio raggiunto dall'uomo in tutto l'ambiente politico italiano, escluse ovviamente le destre estreme, e segna una svolta anche nei rapporti tra i due partiti. Dai Diari nenniani si possono trarre gli elementi più importanti per ricostruirla e consegnarla alla biografia del leader socialdemocratico quale antecedente alla definitiva sua assunzione alla presidenza della Repubblica che seguirà due anni dopo. L'avvio della candidatura si ha in un colloquio avvenuto il 3 di febbraio tra Nenni, La Malfa e Saragat, ma già Nenni aveva avuto modo e tempo per riflettervi, avendo ricevuto le prime avancesda Luigi Preti fin dall'11 novembre precedente, quando ancora non era avvenuto a giudizio di Nenni il vero...