1998, Numero 9
UN CARISMA SCONTROSO
di Critica Sociale
Osservatori politici, giornalisti e gli stessi compagni di partito si sono spesso esercitati nel cercare il dato fondamentale caratterizzante la figura di Saragat, spesso riuscita loro di difficile comprensione. La costante di una condotta strategica di lunga portata sfuggiva a chi, interrogandolo sui problemi del momento, si sentiva dare risposte inattese ed esprimere esigenze di tipo originale e diverso da quelle avanzate dalle altre personalità del mondo politico. Alcune scontrosità di carattere e la disponibilità concessa in modo discontinuo non facilitavano gli interlocutori professionalmente impegnati nelle analisi dei fatti che tenevano il campo delle cronache. Allarmato quando i più non lo erano e preoccupato per questioni che lasciavano indifferenti gli altri, il leader socialdemocratico non era un personaggio facile per i cercatori di notizie e per gli osservatori politici in genere. Sconcertava quel senso a volte drammatico con cui egli dipingeva le situazioni, tanto che fece il giro di tutte le redazioni la caricaturale battuta di Togliatti, che, a proposito di lui, aveva parlato di «eroe metastasiano». Nell'uomo al quale la storia ha dato ragione c'era qualcosa che som...
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