Il concetto di "rete" è il senso vero della città. Rete di relazioni, di funzioni, di servizi. Le città nascono come luoghi nei quali è possibile la creazione di "reti". Oggi le grandi città sono sistemi di "reti", molto più complesse e molto più numerose di ieri. Con la rivoluzione industriale c'è un primo salto di qualità della città come "rete"Le tradizionali "reti" d'impianto ottocentesco sono quelle della maglia delle strade pavimentate, del tra sporto pubblico, della distribuzione delle merci, del l'energia, dell'acqua potabile, degli scarichi fognariNella fase attuale della civiltà urbana si aggiungono "reti" più aggiornate e più complesse, come quella della raccolta, dello smaltimento e del riciclaggio dei rifiuti, oppure come l'intermodalità nel trasporto delle persone e delle merci (trasporto su ferro, su gomma, per aereo)Ma le novità più rilevanti sono le "reti" delle comu nicazioni a distanza. Si comincia col telegrafo e col telefono. Dopo la fugace apparizione del telex si arriva al fax. Nel frattempo si sviluppano le teleco municazioni via etere con la radio e poi con la televi sione. Nasce e decolla l'era dei computers e dell'in formatica. Si arriva qu...