L'analisi delle recenti elezioni amministrative deve ancora essere fatta in modo approfondito perché c'è stata una moltiplicazione dì lite e le stesse forze politiche maggiori si sono presentate anche sotto "falso nome". Alcune osservazioni molto sintetiche: A.N. e PDS hanno ottenuto qualche punto percentuale in più. Forza Italia andata bene a Milano e a Torino, ma ha perso complessivamente circa due punti rispetto alle politiche; Rifondazione Comunista è rimasta sostanzialmente stazionaria, ma Bertinotti ha saputo vendere benissimo la sua merce; CCD, CDU, PPI e Rinnovamento hanno ottenuto un risultato specularmente opposto a quello di A.N.: hanno perso a Milano e a Torino e hanno recuperato voti al Sud. Ancora più complicata la valutazione complessiva dei voti socialisti che a seconda delle lite prese in considerazione va dal 2,2 al 3,6. I socialisti vanno male a Milano e a Torino e invece vanno bene nelle città piccole e medie (con punte che vanno dal 2,4 all'8%. In sostanza in Italia non c'è più alcuna omogeneità economicosociale fra il Nord e il Sud e ciò si riflette anche sui risultati elettorali. In ogni caso è evidente che al Nord la negatività delle politiche e dei compor...