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1997,
Numero 2

TANGENTOPOLI NON È UN BLUFF

di Bettino Craxi

Caro direttore, Tangentopoli non è stata un bluff. E' stata una operazione politicogiudiziaria ben guidata e ben diretta verso i suoi obiettivi, consapevole in ogni fase del proprio compito. Non è un caso che essa si sia sviluppata sin dall'inizio all'insegna della discriminazione politica. In alcune direzioni un accanimento sistematico, verso altri disattenzione e comunque guanto di velluto. Si è discriminato tra partiti, aree politiche, gruppi economici ed industriali. E' così che prese corpo quella che io ho sempre definito una "falsa rivoluzione". Mentre da un lato si mette allo scoperto, almeno in parte, un sistema di finanziamento illegale della politica, con le sue degenerazioni, dall'altro si annuncia un'opera di rinnovamento politico e di cambiamento che dovrebbe assumere i connotati dell'Ulivo. Quando Berlusconi si inventa Forza Italia, entra in campo e rompe i patti, da quel momento entra a sua volta a vele spiegate nel mirino e tanto lui che la sua famiglia, che i suoi collaboratori, che la sua azienda diventano una grande cui dare la caccia. Che l'operazione, che ha avuto il suo perno a Milano, oltre a chi calcolava di trarne profitto all'interno del Paese, si sia av...