1997, Numero 2
ELEZIONI: QUALCOSA SI MUOVE
di Donato Robilotta
Il turno elettorale dello scorso 27 aprile è stato importante perché ha riguardato 6 Province e 1125 Comuni, di cui 104 sopra i 15.000 abitanti (con 15 Comuni Capoluogo) e 1021 Comuni sotto i 15.000 abitanti: circa 9.500.000 di elettori. Tutti hanno dichiarato di aver vinto le elezioni e invece non è così; è vero che la politica è diventata solo spettacolo e per la grande stampa conta ciò che appare e non ciò che è, ma alla fine vanno analizzati i voti e non le intenzioni di voto. Il polo ha vinto a Milano, che è sempre stata la culla del riformismo e della sinistra di governo, ed ha espugnato alcune roccaforti rosse come Grosseto, Terni e Crotone; l'Ulivo vince per un pelo a Torino e tiene alcune posizioni come ad Ancona e Siena; la Lega perde Milano ma vince a Lecco e Pordenone, e si conferma come il partito del malessere del NordEst, la zona più ricca del paese. Bertinotti che è stato presentato come il vincitore delle elezioni in realtà perde consensi quasi ovunque rispetto al '96 (a Torino, la mitica città operaia, Rifondazione perde circa il 4% rispetto alle politiche); così come A.N. perde molti voti rispetto al '96 specialmente al Sud. Rispetto al '96 il PDS mantiene i voti...
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