Commentando da queste colonne la vigilia elettorale in Puglia avevamo posto l'accento su talune peculiarità che, a nostro avviso, avrebbero caratterizzato lo scontro politico nelle decine di comuni interessati al voto. Nel generale contesto della sfida tra un centro destra arroccato a difesa della propria leadership e un centro sinistra nei panni del contendente ammaccato dalle sconfitte subite negli ultimi appuntamenti elettorali (regionali e amministrative 1995, politiche 1996), individuavamo sostanzialmente tre situazioni ben distinte nelle quali sarebbe andata a calarsi l'iniziativa socialista: in alleanze di centrosinistra, in un rapporto di pari dignità sottolineato dal riconoscimento di alcune candidature socialiste a sindaco com'è avvenuto a Triggiano, Polignano, Copertino, Giovinazzo, Modugno, Casamassima ed altri numerosi comuni al di sotto di quindicimila abitanti; in posizione autonoma dai due schieramenti soprattutto per responsabilità di scelte miopi imposte ai partners dell'Ulivo dal PDS e da RC e il riferimento va soprattutto ai comuni baresi di Corato e Altamura o alla jonica Lizzano; in aggregazioni anomale organizzate per contrapporsi a veri e propri tentativi ...