Ci sono ombre negli andamenti economici. Abbiamo una crescita del prodotto interno molto bassa e i dati dell'ultimo trimestre del '96 e del primo trimestre del '97 sono negativi. Quindi dal punto di vista formale noi siamo in una fase di recessione. Anche se le cose andassero meglio nei trimestri successivi quest'anno chiuderà intorno allo 0.6/0.7 per cento, cioè come l'altro anno. L'occupazione diminuirà e aumenterà la disoccupazione. Un andamento contrario, questo, a quello previsto dal governo nel documento di programmazione economica e finanziaria. Ma non basta, perché se il reddito crescerà circa della metà rispetto a quanto preventivato dal governo ci saranno degli effetti negativi anche sulle entrate. In tal caso il disavanzo tendenziale per questo '97 sarà superiore al previsto e quindi molto probabilmente sarà necessaria una manovra in autunno. Queste sono le ombre, a cui va aggiunto che sempre sulla base delle indicazioni disponibili c'è da prevedere un aumento della pressione fiscale. Il che costituisce un ulteriore elemento negativo per la crescita del sistema. In poche parole, l'unico risanamento che questo governo sa realizzare è quello di aumentare le tasse e questo ...