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1997,
Numero 3

LA SCIMMIETTA

di Critica Sociale

Non c'è dubbio che il PDS ha realizzato una profonda revisione ideologica da quando sosteneva la tesi della dittatura del proletariato. Ricordiamo i brillanti saggi di Norberto Bobbio, poi raccolti in "Politica e cultura", in cui il filosofo torinese ancora non "normalizzato" e "beatificato" dall'egemonia statale e massmediologica pidiessina "smontava il coacervo di contraddizioni logiche che caratterizzava il tentativo tagliamano di coniugare insieme la via italiana al socialismo del proletariato. Senonchè il superamento della dittatura del proletariato, nella realtà, non è avvenuto attraverso le ipotesi "angelicale" sul nuovo partito socialdemocratico o sul "modernissimo" partito democratico. Queste sono "ideologie" nel senso dato da Marx, cioè "apparenze" mistificate. Nella realtà la "astratta" teoria della dittatura del proletariato {non tanto astratta nei paesi comunisti dove si realizzò come dittatura di partito) in Italia è stata "superata " e "inverata " per usare due termini cari a Franco Rodano, attraverso il moderno "dominio" realizzato attraverso l'organico rapporto fra il partito (il PCIPDS), le procure amiche, i mezzi di comunicazioni di massa...