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1997,
Numero 5

ROULETTE RUSSA

di Fabrizio Cicchitto

D'Alema come Berlusconi, il centro sinistra come il Polo delle libertà: in entrambi i casi sono state costruite delle alleanze elettorali, non delle coalizioni di governo e di programma. Quando si è entrati nel merito dei programmi sia Bossi che Bertinotti hanno rotto. Immediatamente dopo l'apertura della crisi, Rifondazione ha proposto la ricostruzione della vecchia maggioranza: ancora non si può sapere se Rifondazione ha avuto paura di aver coraggio, oppure se ha cercato di guadagnare tempo e di ostacolare il disegno di D'Alema che è quello di andare alle elezioni anticipate. In primo luogo, quindi, c'è il completo fallimento della seconda Repubblica strutturata in due poli pluripartitici e rissosi. C'è il clamoroso fallimento della legge maggioritaria contraddetta dal permanente e accentuato conflittualismo, c'è la bancarotta fraudolenta di quegli arroganti politologi, innamorati solo di se stessi e dei loro schemini (il riferimento a Sartori è puramente casuale) che nella loro ignoranza della storia hanno fatto credere agli imbecilli, ai parvenus della politica, ai cinici, che con una legge elettorale si cambia alla radice un sistema politico. Siccome il sistema politico italia...