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1997,
Numero 8

L'OMBRA LUNGA DEL PICCOLO PADRE

di Fabrizio Cicchitto

Èin corso un tentativo di riscrivere la storia d'Italia a livello politico, storico o giudiziario. A livello politico il protagonista di questo "revisionismo" è, non a caso, Violante. Essendo stato il leader del golpe politicomediaticogiudiziario che ha distrutto la DC, il PSI e i partiti laici adesso intelligentemente Violante "apre" a Fini e ai "ragazzi di Salò" con un duplice obiettivo: per un verso Violante vuole affermare che nella storia di questi 50 anni ci sono state due realtà opposte, quella comunista e quella fascista, che certo hanno commesso storici errori ma che in compenso si sono riscattate per la loro "moralità" di contro ad un "centrosinistra" quello democristiano, socialista e laico segnato da una organica corruzione, per cui questo centro non deve risorgere nella seconda repubblica e quello che c'è, vedi Forza Italia, va spazzato via. Per altro verso Violante "legittima" proprio Fini e AN come leadership della destra, contemporaneamente eleggendosi a superiore autorità morale e avendo l'obiettivo molto pratico di avere come controparte proprio i postfascisti nella giusta valutazione, che se l'alternativa all'attuale maggioranza sarà un polo guidato ...