1997, Numero 8
I FINANZIAMENTI DELL'URSS
di Critica Sociale
L'estromissione del PCI dal governo e la sconfitta elettorale nel 1948 avevano aperto una nuova fase nella vita del PCI che, passato ad una opposizione frontale con il governo, aveva bisogno di un apparato stabile per sostenerla. Gli aiuti finanziari sovietici quindi dovevano essere regolarizzati e istituzionalizzati per tenere in piedi la macchina del partito costituita da funzionali a tempo pieno. Fu in questo periodo che si troṿ una soluzione anche alla questione di un finanziamento regolare al PCI. Uno studio approfondito del problema degli aiuti sovietici richiede l'accesso a fonti finora chiuse, quali, per esempio, gli annuali rendiconti finanziari dell'ambasciata sovietica, i documenti della rappresentanza commerciale sovietica a Roma e del ministero del Commercio estero. La documentazione a nostra disposizione non è sufficiente per presentare un resoconto quantitativo dei finanziamenti sovietici al PCI nel periodo in esame, ma ci dà alcune indicazioni che possono servire a porre le basi di una, seppur parziale, ricostruzione. Negli anni precedenti al 1948, i dirigenti del PCI si erano a volte lamentati con i diplomatici sovietici che la situazione finanziaria del partito `...
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