2006, Numero 4
Oltre Westfalia. I diritti umani non possono avere confini
C’è il bisogno di mettere a punto un meccanismo di diritto internazionale relativo alla “responsabilità di proteggere” con nuove regole che la codifichino. Come disse Tony Blair nel ’99 per il Kosovo: “Ogni nuova regola funzionerà se avremo riformato le istituzioni internazionali. L’Onu ne è il pilastro, ma abbiamo bisogno di far funzionare l’Onu”. Il problema della presenza di basi militari in Paesi stranieri e le cinque raccomandazioni del High level panel
di Bartek Nowak
Sebbene il concetto della sovranità statale, dopo Westfalia, rimanga ancora al centro delle relazioni internazionali, e si riflette nel diritto della sicurezza internazionale, gli ultimi quindici anni hanno portato qualche significativo cambiamento. Ciò che accade all’interno di un paese non può più essere considerata una questione che interessi esclusivamente il paese stesso. La comunità internazionale avrà non solo il diritto, ma anche l’obbligo di intervenire in certi casi specifici, e “lentamente” un tale concetto appare in evoluzione e costantemente in via di sviluppo per mezzo della pratica, non ancora a livello normativo e di diritto internazionale. Il Summit del Millennio delle Nazioni unite ha prodotto un modesto risultato e parecchio lavoro è ancora da fare.
L’approccio progettuale In due anni il Centro per le relazioni internazionali (Center for International Relations) raccoglierà le sue organizzazioni associate, quelle già esistenti e quelle nuove, in seminari e conferenze studiati per: – 1. identificare tutte le prospettive dei nuovi impegni verso la sovranità; – 2. mobilitare il sostegno per soluzioni legislative del problema; – 3. dare una forma alle fasi inizia...
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