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2006,
Numero 8

“Inaccettabile attacco alla linea del PCI”

“Il lungo saggio scritto dal dirigente comunista subito dopo le rivelazioni del Rapporto segreto sullo stalinismo. Il saggio venne pubblicato da Rinascita ma Togliatti volle fosse titolato: “Inaccettabile attacco alla linea del partito comunista”. E così uscì l’articolo. Onofri non venne eletto delegato all’ VIII congresso dopo i fatti ungherese e successivamente fu espulso dal PCI. Fondò e diresse la rivista “Tempi moderni”.
di Fabrizio Onofri

Nell’attuale situazione politica italiana si è chiaramente manifestata una duplice tendenza contraddittoria, che direttamente ci riguarda e che va rapidamente affrontata: da un lato, le condizioni oggettive della situazione interna e internazionale si sviluppano in modo sempre più favorevole per il movimento operaio, democratico e socialista; dall’altro, queste condizioni oggettive non si traducono in un accrescimento della nostra influenza ma anzi in una sua diminuzione (risultati elettorali del 27 maggio, alcune elezioni di CI. precedenti elezioni siciliane, ecc.), per cui sentiamo di non occupare esattamente il posto ne di svolgere la funzione che nell’attuale situazione ci competerebbero.
Da che cosa ha origine questa discordanza?
Alcune risposte, date finora a tale domanda, non ritengo siano del tutto esaurienti. Si è detto che alcuni aspetti del XX Congresso del PCUS (« processo a Stalin ») avrebbero influito negativamente sui risultati elettorali del 27 maggio: tesi insostenibile, seconde me, giacché i segni di un nostro arretramento si erano già manifestati prima (elezioni siciliane, elezioni di CI, ecc.) e i risultati del 27 maggio non sono affatto tali da indicare una ult...