La presenza del Governo Italiano all'apertura della sessantaduesima sessione dell'Assemblea Generale dell'ONU a New York, e' servita a chiarire e definire in modo piu' chiaro le linee guida della politica estera di questo Governo.
E le conclusioni che se ne traggono non sono buone.

Gli appuntamenti principali di Prodi a New York sono stati, accanto al suo intervento davanti all'Assemblea Generale,la cena organizzata insieme al Generale Pachistano Musharraf per promuovere una ipotesi di riforma del Consiglio di Sicurezza con la coalizione Uniting for Consensus - un'ipotesi di riforma che non ha ormai quasi nessuna chance di essere approvata - e l'incontro con il leader anitisemita iraniano Ahmadinejad.
E non va sottovalutato che l'incontro con Ahmadinejad di Prodi e' stato il primo di un paese democratico dopo che da mesi il leader iraniano dichiara apertamente di voler distruggere Israele.

A commento di questa fitta serie di appuntamenti si puo' dire che appare in modo ancora piu' chiaro, anche a seguito della visita appena terminata in Cina, quali siano i tratti essenziali che caratterizzano oggi, e che sembrano essere destinati a caratterizzare anche in futuro, la politica es...