2006,
Numero 9
Un’alleanza globale sui valori comuni
“Pubblichiamo il saggio inedito in Italia del Premier inglese sulla politica estera del suo governo e sui nuovi criteri a cui dovrebbe ispirarsi la diplomazia dei paesi democratici: “La nostra risposta agli attacchi dell’11 Settembre si è dimostrata di un’importanza ancora maggiore di quanto sembrasse a quel tempo. Questo perché avremmo potuto scegliere come campo di battaglia la sicurezza. Ma non l’abbiamo fatto. Abbiamo scelto i Valori. Possiamo vincere la guerra al terrorismo solo mostrando che i nostri Valori sono più forti, migliori e più giusti.. Valori e Realpolitik non sono sfere separate. L’unica possibile realpolitik è quella dei Valori”.
di Tony Blair
L’era della interdipendenza
La caratteristica che meglio definisce il mondo moderno è l’interdipendenza. Viviamo nell’era dell’interconnessione. Tutti lo riconosciamo quando si parla di comunicazione, cultura e mercato. Ma la stessa caratteristica si applica anche alla politica. Mentre però l’economia della globalizzazione è ben sviluppata, la politica della globalizzazione non lo è.
Parlare di Destra e Sinistra ha ancora una rilevanza in politica, e in effetti le divergenze possono essere profonde. Ma le tradizionali distinzioni politiche sono entrate in crisi nel mondo attuale, che è in continuo e veloce cambiamento. La fondamentale distinzione oggi è sempre di più tra chi è chiuso e chi è aperto.
Siamo aperti al mondo in cambiamento? O vediamo le sue minacce, ma non ci accorgiamo delle possibilità che offre?
Questa divergenza di atteggiamento può essere osservata in molti dei grandi dibattiti attuali, che vertano sull’economia, sul mercato, sull’immigrazione o sulla politica estera. Sotto le storie quotidiane di conflitti e scalpori, spesso si annida questa più profonda lotta. Non si tratta solo di una lotta di interessi. È una lotta che riguarda i valori, e in particolare una ...
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