Alma Cappiello ha vissuto con grande dignità e serenità la battaglia contro il male che la affliggeva da diversi anni. La sua lotta silenziosa ed orgogliosa non ci ripaga certamente del dolore di una scomparsa ingiusta e prematura. In Lei onoriamo l'avvocato, la paladina dei diritti civili nel nostro Paese, la donna e la socialista. Penso di interpretare il sentimento di tanti che l'hanno conosciuta e che le hanno voluto bene se affermo, con convinzione, che Alma fu una donna estremamente positiva, solare, volenterosa, entusiasta, una lavoratrice infaticabile e competente. Le espressioni di vicinanza e di riconoscimento pervenute in questi giorni sono la dimostrazione di questo suo grande impegno.
Alma si avvicinò quasi casualmente alla vita politica attiva in quanto studiosa ed operatrice del diritto, nonché fervente difensore delle cause che riguardavano la dignità e la parità delle donne sui luoghi di lavoro, in famiglia e nella società.
Alma aderì con entusiasmo e convinzione alla nostra causa fino a diventare una delle esponenti più in vista del 'nuovo corso' del partito socialista italiano, quello che seppe unire lo slancio rinnovatore della più antica tradizione democratica ...