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2007,
Numero 3/4

“New cold war” e finlandizzazione. La strategia del doppio binario

“Vladimir Putin sta cercando di ridare ala Russia il rango di Grande Potenza e di far rinascere un forte sentimento nazionale nel Paese. La Russia non ha risolto certamente i suoi problemi economico-sociali, ma č tirnata ad essere un attore rilevante sul piano interna zionale. I rapporti con la Nato si stanno deteriorando anche per l'istallazione di nuove basi in Polonia e nella Repubblica Ceca. Myasnikov (Controllo Armamenti di Mosca): “La Nato si espande e gli USA sono convinti di aver vinto la Guerra fredda”.
Attriti anche con Europa, dove l'arma geopolitica č l'energia. David Clark (ex Foreign Office): “La strategia di Mosca verso l'Europa č la finlandizzazione” per contenere e dividere l'occidente, l'Europa dagli Usa.”
di Fabio Lucchini

“Vladimir Putin sta cercando di ridonare alla Russia il rango di grande potenza e di far rinascere un forte sentimento nazionale nel Paese”. L’affermazione del segretario della Difesa americano Robert Gates, ripresa da Le Monde Diplomatique, rappresenta un’ulteriore conferma della grande attenzione, se non apprensione, con cui l’Occidente guarda all’azione politica del leader russo negli ultimi tempi. Oggi, appaiono quanto mai lontani gli anni novanta allorché, crollato l’ordine bipolare della Guerra Fredda, pareva profilarsi l’inesorabile declino di Mosca. La Russia non ha certamente risolto i problemi socio-economici che hanno caratterizzato gli ultimi decenni dell’agonizzante impero sovietico e gli anni immediatamente successivi al crollo del regime comunista, ma č tornata ad essere un attore rilevante nel sistema internazionale.
Gli Stati Uniti ed i paesi europei devono confrontarsi nell’attuale fase politica con un interlocutore duro e deciso nella tutela dei propri interessi, ma consapevole della desiderabilitŕ di trovare un modus vivendi con le controparti occidentali. Senza dimenticare l’esistenza per Mosca anche di una prospettiva asiatica, una componente storica dell’app...