Il bel libro di Salvo Andò per l’analisi scrupolosa dei fatti e il forte senso di verità che lo ispira. “La resa della Repubblica” è un libro che risponde a tutti gli interrogativi che ancora si vanno ripetendo sulla storia di tangentopoli: se fu un complotto, se i magistrati o i politici, che ne furono i veri protagonisti. Chi ha ancora dubbi sulla tesi del complotto può non arrivare alla fine del libro. Basta che legga l’introduzione per convincersi che complotto ci fu; e se volesse approfondire basterebbe leggere le dieci pagine del capitolo intitolato “C’è una regia politica dietro Mani Pulite?”
Andò illustra punto per punto il disegno per capovolgere il risultato delle elezioni del ’92, favorevoli ai partiti di governo e disastrosi per gli ex comunisti.
Primo. Eleggere un Presidente della Repubblica ostile a Craxi. Secondo. Modificare la legge elettorale in senso maggioritario per ridurre il potere del Psi e anche della Dc. Terzo. Impedire al Parlamento di funzionare delegittimandolo con la questione morale. Quarto. Rimuovere l’immunità parlamentare. Quinto. Assimilare la classe politica alle grandi organizzazioni criminali. Sesto. Annullare l’eredità di Cossiga che ostacolava...