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2007,
Numero 8

Le finanze pubbliche devono sviluppare il Capitale Umano

di Tony Blair

Tony Blair


Vogliamo una economia basata sullo sviluppo del capitale umano nazionale, sulle conoscenze e competenze individuali. Vogliamo una società dove ognuno, senza riguardo all’estrazione, alla classe, alla razza, al colore della pelle o alla fede religiosa abbia la possibilità di realizzarsi al meglio.
Stiamo riformando i servizi pubblici per mettere i pazienti e i genitori al posto di comando, alzando gli standard in modo che la qualità di servizi che i benestanti possono comprare sia accessibile per tutti, in particolare per le persone più povere del paese.
Stiamo offrendo opportunità ma domandiamo in cambio una condotta responsabile e rispettosa della legge.
In tutte queste aree, stiamo sviluppando un concetto di Stato che cerca di differenziarsi dalla nozione del Grande Stato del nostro passato, nato per contrapposizione al Piccolo Stato, al laissez – faire della destra.

Vogliamo uno Stato strategico, che conceda autorità invece di imporre, che conceda poteri invece di controllare, che supporti la comunità invece di assoggettare l’individuo.
Uno Stato, come ha detto David Miliband, congegnato per devolvere il potere alle persone, per dividere la responsabilità del gover...