2007, Numero 9/10/11
“Per la Patria e il Socialismo”
“Intervento alla Camera dei Deputati del 5 dicembre 1914”
di Leonida Bissolati
La nostra attenzione si è fermata in particolar modo su due punti delle dichiarazioni del Governo; si è fermata là dove il Governo ha definito sé stesso non già come un Governo di partito, ma come un Governo nazionale; e là dove esso ha dimostrato di avere una direttiva, nel grande problema della politica estera, data la quale (esso ha soggiunto e se anche non lo avesse soggiunto, si sarebbe sottinteso), l’atteggiamento di neutralità dell’Italia non può ritenersi un atteggiamento immutabile e definitivo. Ebbene, questo a noi basta per ora. Noi vi prendiamo in parola, e vi vogliamo considerare non come un Governo normale di partito, ma come un comitato di azione nazionale. Quale abbia da essere quell’azione è ben chiaro. Essa deriva dalle stesse ragioni per cui venne proclamata la nostra neutralità. Quando la nota dell’Austria alla Serbia giunse a cose fatte, quando, a dado gettato, venne data notizia dell’ultimatum alla Russia e alla Francia, allora il Governo comprese che le finalità degli Imperi centrali non andavano soltanto fuori dei patti della triplice, ma andavano contro i patti della triplice e contro gli interessi italiani, onde il Governo si è giustamente rifiutato di ass...
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