2007, Numero 12
Fighting for Democracy. Libertà per Garcia Paneque
“Imprigionato e torturato nelle carceri di Cuba è oramai in pericolo di vita”.
di Critica Sociale
Critica Sociale
Nel corso del convegno sul Dissenso nel mondo d’oggi, in ricorrenza del trentesimo anniversario della Biennale di Venezia del 1977, la Fondazione Craxi ha sollevato anche in Italia il caso del dott. Garcia Paneque, da anni imprigionato e torturato in carcere a Cuba Il caso Paneque è un simbolo della tirannia nel mondo. Al suo posto potrebbe esserci un qualunque altro dissidente arabo, persiano, birmano, coreano, tibetano, ceceno, ecc.
La copertina di questo numero di Critica Sociale gli è dedicata, con il testo in spagnolo dell’appello per la sua liberazione stampato su una cartolina indirizzata al presidente ad interim di Cuba, Raul Castro. L’iniziativa ha preso inizio da un gruppo di amici della famiglia del dissidente ed è stata rilanciata a livello internazionale da “Reporters sans frontieres”.
In fondo a questa breve ricostruzione del profilo e della vicenda di Garcia Paneque, trovate un testo in inglese del medesimo appello che vi invitiamo a copiare e ad inviare al recapito di Washington indicato.
José Luis García Paneque è stato direttore dell’agenzia di stampa indipendente Libertad, nella provincia cubana di Las Tunas. Membro dell’associazione di gio...
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