La riunione dei Capi di Stati europei e dei paesi mediterranei, al Grand Palais di Parigi costituisce in tutta evidenza un successo per la diplomazia francese ed un successo personale di Nicolas Sarkozy. Così, unanime, la stampa francese saluta la nascita dell’Unione per il Mediterraneo. Le Figaro vi dedica gli editoriali di domenica e di lunedì, in ciascuno dei quali si sottolinea la doppia vittoria conseguita dalla diplomazia dell’Eliseo: restituire al progetto francese le ambizioni del disegno iniziale, nonostante il compromesso formale imposto dalle resistenze tedesche e spagnole; collocare la Francia in un ruolo di mediatore nell’intricato mosaico del Medio Oriente. In questo senso, per Pierre Rousselin, l’apertura alla Siria voluta da Sarkozy è una strategia vincente. Positivo anche il giudizio che ne da Le Monde. Il quotidiano gauchiste si spinge addirittura a rimproverare alla Merkel e Zapatero le resistenze opposte al varo dell’UPM che, si legge, rappresenta invece una grande opportunità, non solo per il Mediterraneo ma per l’Europa tutta.
Il punto di vista israeliano – espresso qui in un’analisi di Haaretz – è invece meno trionfalistico. Nel riprendere le considerazioni c...