2008, Numero 10
La tragedia della Cecoslovacchia nel 1938
La questione dei sudeti, l’indifferenza di Francia e Inghilterra, l’invasione di Hitler
di Giorgio Gangi
La Repubblica cecoslovacca nel 1938 contava un ventennio di vita . Nata dopo la prima guerra mondiale a seguito della dissoluzione dell’Austria-Ungheria in conseguenza dei trattati di Versailles, St. Germani e Trianon , era uno dei rari stati di democrazia liberale d’Europa. Le figure eminenti di Masarik e Benes furono spesso determinanti nella storia della repubblica, progredita economicamente (uno degli stati più industriali e ricchi dell’epoca) ma dalla assai complessa e poco omogenea struttura etnica. Subito dopo 1’Anschluss si aprì la crisi dei Sudeti. In Cecoslovacchia al disciolto partito nazionalsocialista si era sostituito il «Fronte patrio dei tedeschi dei Sudeti per opera di Konrad Henlein. II 30 aprile 1935 il “Fronte” si trasformò in “Partito dei tedeschi dei Sudeti”. II 19 maggio nelle elezioni politiche generali il nuovo partito conquistò 44 seggi e finì per assorbire o annullare gli altri partiti tedeschi, Henlein non era ormai che un seguace di Hitler dal quale riceveva le direttive. II 23 febbraio 1936, in un discorso a Praga, Henlein rivendicò il diritto di sviluppo culturale nazionale dei tedeschi sudetici, in unità di cultura con tutto il popolo tedesco. ...
| |