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2011,
Numero 1/2

Tra dittatori e immigrati

La politichetta della Lega e le rivoluzioni nel nord Africa
di Critica Sociale

Il Ministro degli Esteri, il socialista Franco Frattini, non ha “parlato a vanvera”. Evidentemente sa quel che dice, anche per il garbo con cui ha sopito sul nascere ogni polemica con la Lega Nord, fuori luogo in questa situazione. Il ministro semplicemente non è restato insensibile a cị che il Presidente Napolitano ha richiamato pochi giorni fa durante le celebrazioni del 150 anniversario dell’Unità d’Italia al Teatro Regio di Torino. Principi già espressi nel discorso solenne di fronte alle Camere il 17 marzo e declinati concretamente in relazione alla crisi libica. “Non possiamo lasciare - ha detto il Presidente della Repubblica - che vengano calpestate le speranze del popolo libico”.
Ci attendono ore difficili per le difficili scelte che abbiamo il dovere di compire: “Se pensiamo a quello che è stato il Risorgimento come movimento liberale e liberatore - ha detto Il Presidente Napolitano in sintonia col Presidente Obama - non possiamo restare indifferenti alla sistematica repressione di fondamentali libertà in qualsiasi Paese. Non possiamo lasciare che vengano distrutte e calpestate le speranze, che si sono accese, di Risorgimento anche nel mondo arabo, cosa decisiva per il fu...