La giustificazione del rivolgimento fascista era presentata in questo duplice scopo: ristabilire l’autorità dello Stato e della legge, che si diceva diminuita dal bolscevismo prima e dalle bande armate del fascismo poi, soverchianti la debolezza del regime democratico; - restaurare la finanza e l’economia nazionale, portate sull’orlo del fallimento.
Se i due scopi siano stati perseguiti o raggiunti - in modo da giustificare l’assalto violento del fascismo che portò la Nazione al rischio di una guerra civile e comunque limitò la libertà e le garanzie dei cittadini - è oramai tempo, dopo un anno, di constatare.