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2011,
Numero 8

Liberali e socialisti

1899 fascicolo 14 pagina 215
di Vilfredo Pareto

Un amico mi ha fatto ora conoscere un articolo, pubblicato sino dal 30 luglio nell’Idea Liberale (1), nel quale cortesemente il sig. Giuseppe Massara biasima le conclusioni del mio articolo, pubblicato nella Critica Sociale del 10 luglio.
L’argomento è d’indole generale e merita perciò di essere studiato con cura. Vuolsi sapere se in certi casi, ed in concreto in Italia, i liberali possono e debbono essere alleati dei socialisti.
Io dicevo si; il Massara dice no. Se quel sì esprimesse esclusivamente un’opinione mia, sarei titubante nella polemica, ma, meglio che un’opinione, esprime un fatto, il quale si è verificato nel passato ed ora si può pure osservare.
In materia economica, cioè in quella ove più difficile è lo andare d’accordo tra socialisti e liberali, il Molinari, già mezzo secolo fa, proponeva a questi e a quelli di operare in comune, ed ha ristampato ora quanto in quell’occasione scriveva. Il Molinari, per chi nol sapesse, è in Europa uno dei capi più autorevoli degli economisti liberali; onde chi, come me, tra questi desidera avere posto, agevolmente s’intende preferisca consentire con lui piuttosto che coi nostri protezionisti, i quali, non si sa perché, si dicono l...