2012, Numero 1/2
Di qui si passa
Stesso cammino, stesso traguardo. Democrazia sociale, indipendenza nazionale. A marzo la Conferenza Nazionale socialista di rinascita dell’Avanti!
di Dall'Avanti! Nuova Serie
Il linguaggio č quello dell‘800, ma le idee sono le piů fresche oggi disponobili, nell’immmobilitŕ della politica italiana. Nel primo numero dell’Avanti! di 115 anni fa, il suo primo direttore - nell’editoriale inaugurale - traccia un manifesto politico-ideale identitario, che ha per orizzonte il nostro futuro, l’incompiuto programma di una tradizione che ha costruito la nazione appena celebrata. Il primo direttore dell’Avanti! (1896) offre la bussola per liberarsi dal caos lasciatoci dagli apprendisti stregoni della seconda repubblica, di cui ereditiamo il fallimento e il conto, nel panico degli italiani abbandonati da chi fin qui li ha condotti, (da destra e da sinistra). Il nuovo direttore dell’Avanti! (2011) propone, in quel solco, un programma minimo di ripresa democratica, senza cui non ci sarŕ ripresa sociale.
Leonida Bissolati (25 dicembre 1896)
Mentre lo Starabba, a legittimare i delitti commessi dal suo Governo in danno della libertŕ, e le violenze nuove che meditava contro gli operai e i socialisti, ci intimava per la seconda volta: “di qui non si passa” noi attendevamo tranquillamente a preparare l’uscita del nostro giornale. Con questo fatto noi rispondevamo e rispo...
| |