2012, Numero 1/2
3 campagne dell’Avanti! per una svolta autentica
Seguendo il monito del Presidente Napolitano. Rappresentanza, sovranità, doppio voto ai giovani
di Dall'Avanti! Nuova Serie
Si é chiuso il 2011. La Repubblica ha celebrato in forma solenne e con misurata retorica i 150 anni dell’Unità d’Italia. Unità territoriale della nazione con un dualismo sociale ed economico ancora non superato. Con questo numero dell’ Avanti! siamo usciti dal coro della festa patriottica, per ricordare altri due anniversari: i 120 anni di Critica Sociale (luogo di incontro creativo tra cultura e movimento operaio), e i 115 anni dell’ Avanti! (il primo quotidiano nazionale socialista simbolo e bandiera del riscatto dei lavoratori). I tre anniversari sono legati ed intrecciati. L’unità d’Italia nacque senza popolo. La cultura socialista e le lotte dei lavoratori allargarono le basi popolari dello Stato e costruirono l’Italia repubblicana. I socialisti non furono tutta la storia d’Italia, ma ebbero parte importante nello scriverla. I socialisti non sempre seppero interpretare il voto profondo che cambiava l’Italia, ma seppero sempre stare dalla parte di chi la trasformava. I socialisti non sempre scelsero gli alleati giusti, ma seppero pagare e non addossarono ad altri la responsabilità degli insuccessi. I socialisti non sempre riuscirono a vincere. Subirono sconfitte e persecuzioni ...
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