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2013,
Numero

Ricordo di Renato Mieli. Un grande personaggio di cultura liberale

Figura complessa della storia politica italiana
di Piero Ostellino

La ragione principale per la quale voglio ricordare Renato Mieli è che egli è stato un grande personaggio della cultura liberale. Se in giro ci sono ancora “quattro gatti” liberali, lo si deve soprattutto al CESES (Centro Studi e Ricerche su Problemi Economico - Sociali) di Mieli, che ha influenzato la cultura politica di coloro che, allora giovani italiani, oggi genericamente si possono definire democratici liberali.
Renato ha rappresentato una figura complessa nella storia culturale e politica del nostro Paese, persino, sotto certi aspetti, una figura unica. Nato come studioso di Fisica, aderì al Partito Comunista Italiano, nel '38 fu costretto a lasciare l'Italia per due ragioni evidenti, era ebreo e comunista, e a riparare in Medio Oriente dove era nato. Sarebbe poi ritornato con l'8a armata alleata e avrebbe risalito tutta la Penisola assieme agli altri alleati come ufficiale di collegamento con i partiti antifascisti e con la resistenza italiana. Qui compare il primo aspetto complicato della vicenda, cioè abbiamo come elemento importante dell'esercito alleato un comunista. Non è possibile che i servizi di sicurezza inglesi e gli alleati non sapessero chi foss...