2009, Numero 3/4
Del principio federativo
Il Documento ■ “In una Repubblica costruita su tali fondamenti, la libertà sarà elevata alla terza potenza, l’autorità ridotta alla sua radice cubica”
di Pierre Joseph Proudhon
Pubblichiamo gli ultimi quattro capitoli del Principio Federativo (VIII-XI)
Costituzione progressiva La storia e la logica, la teoria e la pratica, ci hanno condotti, attraverso i travagli della libertà e del potere, all’idea di un contratto politico. Applicando subito questa idea e cercando di rendercene conto, abbiamo riconosciuto che il contratto sociale per eccellenza è il contratto di federazione, che abbiamo definito in questi termini: Un contratto sinallagmatico (bilaterale, N.d.T.) e commutativo, stipulato per uno o più oggetti determinati, ma la cui condizione essenziale è che i contraenti si riservino sempre una parte di sovranità e di azione superiore a quella a cui rinunciano. Proprio il contrario di quello che avviene negli antichi sistemi, monarchici, democratici e costituzionali, in cui per la forza degli eventi e sotto la spinta dei princìpi, i singoli ed i gruppi sono obbligati a rimettere nelle mani di un’autorità imposta o eletta, tutta la loro sovranità, ottenendo meno diritti e conservando meno garanzie e possibilità di iniziativa, di quanto non incomba loro per oneri e doveri. Questa definizione del contratto di federazione è un passo immenso, che ci darà la ...
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