2009, Numero 3/4
La Cina è vicinissima. Mezzetti: “sarà Pechino a salvare l’economia Usa”
Geopolitica ■ Il bipolarismo nel mondo si sposterà dall’Atlantico al Pacifico. Obama lo ha capito e la sua Amministrazione si è dimostrata la prima a dare grande attenzione al gigante asiatico. Non è un caso che il primo viaggio di Hillary Clinton sia stato proprio in estremo Oriente
di Fernando Mezzetti
I piani di aiuti statali, per centinaia di miliardi di dollari di cui necessita l’economia statunitense possono essere fatti in due modi: «Stampando dollari oppure emettendo Buoni del Tesoro. Considerando la scarsità di capitali in circolazione è la Cina il Paese che, per primo, è in grado di acquistare Buoni del tesoro americani. Il “Gigante asiatico” possiede riserve pregiate per oltre 2mila miliardi di dollari, metà dei quali sono investiti in Buoni del Tesoro americani. La Cina è stata e continuerà a essere il maggiore acquirente di bond americani». Fernando Mezzetti, giornalista e già corrispondente in Cina, Russia e Giappone per il quotidiano Il Giornale, analizza la crisi attuale dal punto di vista dei due grandi “motori” dell’economia mondiale, gli Stati Uniti e la Cina, oggi legati da forti vincoli finanziari e commerciali che obbligano i due Paesi a una strategia comune, dettata da interessi economici interdipendenti. «Usa e Cina sono legati indissolubilmente da legami di natura finanziaria e economica – sottolinea il giornalista e saggista – Non so se questo sia il risultato di una strategia lucida oppure di eventi, più o meno casuali, che si sono succeduti. È certo i...
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