2009, Numero 5/6
Il paradosso di una Lega nazionale delle Leghe
Dopo il voto ■ Avanza la rivoluzione di Bossi e si sfarina il sistema politico in un nuovo feudalesimo
di Rino Formica
“Penso che oggi il punto centrale sia come piegare la tendenza alla territorializzazione della politica alla ricerca di una nuova visione unitaria e nazionale dei partiti, corrosi dal leaderismo e dalla degenerazione feudale dei capi locali. Dopo il federalismo fiscale percorrere la strada dell’enfatizzazione dello “spezzatino federale” sarebbe un suicidio. A questo punto tutto richiama in causa gli altri partiti e non solo la Lega. Ci sarŕ la forza di chiudere il ciclo con un’Assemblea Costituente?”. In un recente articolo, a commento dei recenti risultati europei, Rino Formica ha sostenuto che il paradosso che ci attende č quello per cui la Lega di Bossi, dopo aver costretto i partiti nazionali a frantumarsi territorialmente costringendoli a ridursi ad aggregati di realtŕ “feudali”, sarŕ essa stessa il soggetto promotore di una ricomposizione unitaria, su nuove basi. Sarŕ insomma la “Lega delle Leghe”.
Č esatto? La Liga Veneta nasce nel 1979 con le elezioni europee, La Lega Lombarda di Bossi nel 1984 per le amministrative del 1985. Nel Veneto si anticipa la crisi della Dc e si organizza il consenso intorno ad una rivendicazione etnica. In Lombardia Bossi si muove verso un supera...
| |