2009, Numero 5/6
Nemmeno i paesi arabi vogliono l’Iran con la bomba atomica. Obama media, Israele tiene il punto
Analisi ■ Speranze e difficoltà nella politica Usa
di Giorgio Gangi
Il Presidente Barak Obama si trova a dover affrontare tutti i problemi di politica internazionale – il rapporto tra gli Stati Uniti d’America, l’Europa, l’Asia e l’America Latina - giunti a un punto morto dopo otto anni di presidenza Bush. Con le sue dichiarazioni manifesta una buona volontà e un approccio che possono essere interpretati come una maniera nuova in cui gli Stati Uniti d’America possono oggi giocare il loro ruolo nella politica internazionale Al momento però possiamo partire solo da quello che appare, ma le cose vanno molto, ma molto ridimensionate. Però indubbiamente uno dei punti che ha più sorpreso è il tentativo di mutare il rapporto col mondo islamico e col Medio Oriente. Diciamo che l’insuccesso maggiore – almeno questo è il mio punto di vista – dell’amministrazione Bush è stato in questo campo, con l’Iraq. Penso che l’amministrazione Bush non abbia considerato le conseguenze nell’Iraq stesso. Forse è stata tratta in inganno da tutta una serie di informazioni che si sono poi dimostrate sbagliate sulla presenza di Al-Qaeda e sul sostegno al terrorismo internazionale. Non si è considerata una peculiarità, cioè che per la prima volta si è data l’occasione agli ...
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