2009, Numero 9
Il socialismo liberale. Gli scritti di Leo Valiani nella Critica Sociale
La ricchezza del contributo di cultura politica alla Ricostruzione e al progresso italiano negli articoli dal dopo-guerra agli anni ’90
di Carlo Tognoli
La Critica Sociale ricorda Leo Valiani nel centenario della nascita ripubblicando una serie di saggi e articoli apparsi sulla rivista nel dopoguerra. Politico, giornalista, storico, ‘padre della patria’, fu socialista, comunista, socialista liberale nel Partito d’Azione, indipendente nel PRI da senatore a vita. In realtŕ fu sempre se stesso, non classificabile se non come democratico che attraversň criticamente il marxismo stimolato dall’aspirazione alla giustizia sociale e all’uguaglianza per il mondo del lavoro, che combatté l’oppressione fascista, che lasciň il comunismo dopo il patto Ribbentrop-Molotov, che approdň a ‘GL’ alla vigilia della guerra, senza mai perdere la bussola della libertŕ. Amico di tanti personaggi dell’antifascismo, due volte arrestato nel 1928 e nel 1931, consolidň tra gli altri un rapporto stretto con Sandro Pertini (con il quale fece parte del CLNAI) con Aldo Garosci, con Franco Venturi, con Ernesto Rossi, con Umberto Terracini, con Altiero Spinelli, con Ugo La Malfa, con Giovanni Spadolini, con Raffaele Mattioli e molti altri. L’attivitŕ svolta nell’ambiente di Mediobanca e della Banca Commerciale per molti anni gli fecero acquisire una notevole compete...
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