2009, Numero 9
“Carlo Marx Oggi”. Una riflessione nel 150° anniversario della nascita
Discorso pronunciato da Leo Valiani a Treviri, al convegno internazionale di studi, svoltosi il 5 maggio 1968 sotto il patrocinio dell’UNESCO, in occasione del 1500 anniversario della nascita di Marx; è pubblicato col titolo Karl Marx heute. Zum 150. Jahrestage seiner Geburt nei Cahiers Vilfredo Pareto n. 16-17 (1968). Il discorso è stato ritradotto dal tedesco da Dino Cofrancesco.
di Leo Valiani
Lessi per la prima volta il nome di Carlo Marx cinquant’anni fa, forse proprio quando la stampa socialista, nel mezzo di avvenimenti di portata mondiale, celebrava il centenario della sua nascita. Per caso mi capitò in mano un giornale socialista, che cominciai a leggere il più sovente possibile, e scoprii che esso considerava Marx come la sua guida. Per quanto precoce, allora ero troppo giovane per poter comprendere le sue teorie, ma sentivo di essere dalla sua parte. Credo che molti giovani di generazioni diverse siano arrivati a Marx in maniera simile. Ricordo queste cose giacché, anche in questo convegno di dotti, non si deve dimenticare che Marx – filosofo, economista, sociologo e teorico della storia di non facile comprensione – ebbe anche la capacità di esercitare un’influenza su coloro che forse sanno poco, ma cercano nondimeno un avvenire migliore. Quarant’anni fa, in una prigione fascista, facevo professione di marxismo. Il regime fascista che io odiavo, considerava il marxismo come il suo nemico mortale. Oggi, non mi definirei marxista, già per il motivo che quanto ritengo in Marx particolarmente grande e vitale, diverge dalle concezioni correnti tra i marxisti ortodoss...
| |