2009, Numero 9
“La breve illusione del Diciannove”. La rivoluzione proletaria in Ungheria
di Leo Valiani
Dal libro Rivoluzione e reazione in Europa: 1917-1924 (Mondoperaio-edizioni Avanti!) che contiene gli atti del convegno storico internazionale tenuto, su questo tema, a Perugia nel 1978, riportiamo l’ultima parte della relazione di Leo Valiani: «La rivoluzione proletaria in Ungheria». Dopo avere parlato della fusione del partito socialdemocratico col partito comunista e dell’immenso entusiasmo suscitato dalla proclamazione della Repubblica socialista dei Consigli, Valiani così continua:
L’Euforia durò solo pochi giorni. Le truppe romene e cecoslovacche sferrarono l’offensiva. L’improvvisato esercito controllato dai Consigli dei soldati si sfasciò. Si riuscì, tuttavia, a mettere in piedi un nuovo esercito rosso, con la leva in massa degli operai delle officine. Esso si battè valorosamente, sconfiggendo, con un’audace manovra strategica, dovuta al colonnello Stronfeld un ufficiale di carriera, che aveva sinceramente abbracciato il socialismo le truppe ceche e riconquistando la Slovacchia, ove fu proclamata la repubblica dei Consigli. Non fu, invece, possibile stabilire un collegamento con l’armata rossa sovietica, che ripiegava in quel mentre sotto la rivolta nazionalista ucraina ...
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