2010, Numero 5
Il doppio gioco di Erdogan. La Turchia potrebbe uscire dalla NATO
Ankara e le ambizioni di super potenza regionale
di Critica Sociale
“Dopo quasi otto settimane, Turchia e Israele stanno ancora accumulando tensione per il blitz israeliano in mare e gli scontri sulla nave turca, l’ammiraglia della “flottilla” che intendeva, col pretesto degli aiuti umanitari, perforare il blocco di Gaza, blitz finito con nove morti. Secondo l’Amministrazione americana iI loro atteggiamento e le reciproche minacce fanno solo il gioco degli estremisti ed entrambi i paesi dovrebbero trovare il modo di raffreddare le cose. La Turchia è furibonda per la morte di otto turchi e uno turco-americano nel raid. Mentre Israele sostiene che i suoi soldati hanno agito per legittima difesa e che la flottilla è stata organizzata da militanti radicali, con il sostegno da parte della Turchia, per l’esplicita intenzione di provocare un incidente. Il governo di Israele ha offerto la sua versione dei fatti agli osservatori esterni, ma si è opposto alla richiesta di un'inchiesta internazionale, ritenuta dalla Turchia, invece, l'unica possibilità per rispondere alle sue domande. La tesi israeliana è che un’inchiesta internazionale aumenterebbe il numero delle “missioni umanitarie” e il rischio di incidenti militari. Dal giorno del raid, la Turchia ha...
| |