Il cinema, nella sua storia lunga ormai più di un secolo, è sempre stato uno strumento formidabile di crescita tecnologica, di cambiamento, di sviluppo di un territorio. Questo vale a maggior ragione oggi, per quanto riguarda non soltanto le produzioni cinematografiche in senso stretto, ma più in generale il mondo dell’audiovisivo e dello spettacolo riprodotto (televisione, dvd, internet ecc.). Non per caso, i paesi più avanzati dell’occidente, Stati Uniti, Francia, Germania, Spagna stanno governando il loro passaggio epocale dai sistemi tradizionali al digitale, attraverso interventi legislativi che favoriscono e stimolano innovazione, formazione, confronto e aggiornamento. In un momento di crisi, poi, qual è quello che stiamo attraversando, il cinema, può rivelarsi un’importante risorsa strategica. Questo vale in modo particolare per una nazione come l’Italia, ricca di storia, arte, cultura e bellezze naturali, è con una grande tradizione di creatività artistica ma anche di competenze e di esperienze. I “mestieri” legati al cinema hanno una storia illustre nel nostro paese: se per decenni le grandi major americane vennero a girare in Italia e a Roma molti dei più famosi “kolossal...