2010, Numero 7
“Milano va prima amata e poi criticata”
Libro ■ Da Città romana all’Expò, il volume di Carlo Tognoli e Ludovico Festa “Milano e il suo Destino”
di Carlo Tognoli e Ludovico Festa
“Milano va prima amata e poi criticata. Le critiche, la contrapposizione delle idee e delle visioni politiche, sono sacrosante, ma non devono superare un certo limite. Capoluogo di una grande area urbana policentrica, dove gli altri centri sono le città lombarde, Como, Lecco, Bergamo, Cremona, Lodi, Pavia. Questo è il suo futuro: non perdere la consapevolezza della sua vera dimensione e della sua importanza”. Così si conclude il volume appena uscito in libreria, edito da Boroli, su “Milano e il suo Destino”, un lavoro di Carlo Tognoli e del giornalista Vichi Festa che presentato a Milano per iniziativa del Centro Studi “Grande Milano”. Una nuova presentazione-manifestazione socialista è prevista per il 27 ottobre organizzata dall’associazione Amici di Critica Sociale. All’incontro, con gli autori, sono intervenuti Piero Borghini (già sindaco della città), il direttore del Corriere della Sera, Ferruccio De Bortoli, il presidente di Assolombarda, Alberto Meomartini, lo scrittore e psicologo, Raffaele Morelli. Coordina Daniela Mainini, presidente del Centro Studi. Pubblichiamo di seguito alcuni stralci dei capitoli dedicati al primo sindaco socialista del capoluogo lombardo, Emilio C...
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