In occasione della ristampa anastatica di“Stato nazione federalismo” di Silvio Trentin a cura della Regione del Veneto si è svolto a Padova, per iniziativa del Centro studi sui Federalismi "Silvio Trentin”, un incontro di studio con Giuseppe Gangemi, Ettore Beggiato, Gianluca Busato, Patrizio Comencini, Elio Franzin, Silvio Lanaro, Mario Quaranta, Piero Ruzzante, Franco Rocchetta.
Pubblichiamo un commento di Elio Franzin, presidente dell’Istituto sul pensiero del precursore del federalismo socialista.


Trentin esprime più volte nel 1939 l’esigenza dell’autonomia politica dell’antifascismo rispetto alle grandi democrazie formali. L’autonomia politica è una necessità di tutto l’antifascismo ma è anche una esigenza di Trentin che sente l’insufficienza delle sue precedenti prese di posizione teoriche e politiche a favore del federalismo. Nell’inverno 1940 inizia la scrittura della sua opera sul federalismo che presenta un carattere organico mai raggiunto negli scritti di Ferrari e di Cattaneo.
Se Trentin si fosse limitato a scrivere i suoi saggi politici a cominciare dalle sue “Riflessioni” politiche del 1933 e la sua opera filosofica “La crisi del diritto e dello stato” ci troveremm...