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2010,
Numero 9

Meglio se fallisce una Banca o un intero Paese?

Il debito pubblico ha assorbito quello privato, ma i costi li pagano tutti i cittadini irlandesi
di Giuliano Amato

Sotto la spinta della crisi si è venuto rafforzando un indirizzo che il riformismo europeo favorisce da anni. Nella consapevolezza che tutte le forze economiche che contano hanno come minimo una dimensione europea, noi che possiamo esercitare un’influenza sulla vita collettiva attraverso le istituzioni, abbiamo bisogno della dimensione istituzionale europea per intervenire e in qualche modo bilanciare. Se tornassimo a rileggere le opinioni sulla Comunità europea dei partiti socialisti (era il partito comunista negli anni 50 ad essere contrario alla nascita della Comunità europea) ci ricorderemmo che essi dicevano che “se è l’Europa dei monopoli non va bene”, ma precisavano che “se ci dà dei canali per governare i processi economici, allora la Comunità europea va bene”. Da allora abbiamo sempre pensato che rafforzare i canali europei contribuisse ad un obiettivo di equilibrio, perchè è una dimensione che investe le istituzioni politiche, così come il mondo delle relazioni industriali.
Dalle istituzioni politiche non poteva non venire la libertà di movimento delle imprese. Se facciamo il territorio dell’Unione non è pensabile che per un appalto in Svezia possano concorrere solo impre...