2010, Numero 10
Fu un errore dividerci dai laici
Le ragioni del mancato sfondamento elettorale
di Claudio Martelli
Si chiede una testimonianza, i testimoni dovrebbero dire la verità, magari non tutta perché richiederebbe troppo tempo ma tutta quella che sanno. Questo è anche abbastanza difficile a distanza di tanti anni perché è difficile sempre, quando si rende testimonianza, distinguere quello che si sapeva allora, che allora si capiva, e quello che si è capito dopo. Sarebbe giusto per ricostruire quel contesto riferire solo ciò che allora si capì. Sorprende un punto in generale di queste occasioni - in cui si parla del passato: dei socialisti si tende a dire, ‘sì avevate ragione e poi avete perso. Perché avete perso?’ Per cui alla fine la discussione è sempre sul “perché abbiamo perso” e non su tutte le ragioni che avevamo accumulato in precedenza, che pure meriterebbero anch’esse di essere rivisitate perché forse in quelle c’è qualche cosa che non è morto. Di queste ragioni ne considero una principale, sopra tutte le altre non nell’ordine di importanza, ma nel senso del suo peso culturale. se dovessimo pesare le scelte socialiste in termini culturali. Il partito socialista italiano, pur con ambiguità e difficoltà, tuttavia certamente era un partito democratico anche prima di Craxi, perlomen...
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