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2011,
Numero 5/6

Neo-imperialismo e il tradimento di Maastricht

L’Unione non è nata per l’euro, ma l’euro è nato per fare l’Unione. Cercasi leadership
di Stefano Carluccio

Quando la politica economica si decide in una sede non democratica, viene meno con la sovranità nazionale, anche la sovranità sul proprio portafoglio per ogni contribuente, consumatore, risparmiatore italiano, lavoratore e imprenditore.
L’Europa “consolare” che Germania e Francia vorrebbero inaugurare con il vertice del 16 agosto e il cosiddetto “governo dell’economia”, un organismo periodico affidato al coordinamento di una presidenza con turnover di due anni e mezzo, ma “un governo dell’economia“ assolutamente senza Tesoro, avrà delle conseguenze sociali molto forti.
Facciamo un esempio: se i due paesi, anch’essi coinvolti nel vortice della crisi economica e del caos nei mercati mondiali, decidessero di rafforzarsi a spese del mercato interno europeo, la subordinazione della politica alle gerarchie contabili, come hanno enfaticamente chiamato il cosiddetto “governo europeo dell’economia”, consentirebbe loro, con una semplice disposizione “consolare”, (una volta armonizzate solo tra loro le rispettive politiche fiscali, così come hanno deciso), di stipulare un trattato che dovrà essere adottato dagli altri 17 stati membri che prevederà commissioni di controllo (già previste nei c...