
2011, Numero 5/6
Stalin “innamorato” di Hitler
Clima politico e culturale di Mosca all’epoca dell’alleanza
di Salomon Volkov
Così il musicista Dmitrij Sostakovic ricorda il clima politico e culturale di Mosca all’epoca dell’alleanza con Hitler tra il 1939 e il 1941. (u.f.)
“La rappresentazione de ‘La Valchiria’, data al Bolshoi per espresso ordine di Stalin: si trattava di una sua dichiarazione d’amore a Hitler. La storia di questa ‘Valchiria’ è così vergognosa che val la pena di essere raccontata. Il patto Molotov-Ribbentrop era in vigore. Si supponeva che amassimo i fascisti. Il nostro era un amore tardivo, ma appunto per questo sfociò in una passione ancor maggiore, come quella di una vedova di mezza età per il suo giovane vicino. “Gli ebrei che occupavano posizioni di primo piano ne furono scacciati, così che la loro presenza non suonasse offesa ai tedeschi. Litvinov fu destituito da Commissario del Popolo per gli Affari Esteri. Si trattava però, per così dire, di atti negativi, mentre adesso ce ne volevano di positivi. Si consegnarono così a Hitler parecchie centinaia di ebrei e di antifascisti tedeschi che avevano cercato asilo nell’Unione Sovietica. Era però un gesto troppo modesto, di piccola portata, e non circondato da pubblicità o da fanfare. Semplicemente uno scambio d’affari, mentre quel...
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